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Al via il credito di imposta per il Mezzogiorno

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Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24 marzo 2016, è stato approvato il modello di comunicazione, per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel mezzogiorno introdotto dalla Legge di Stabilità 2016, per gli investimenti in beni strumentali nuovi effettuati nelle aree svantaggiate del Mezzogiorno. Il credito d’imposta spetta per gli investimenti in nuovi beni strumentali effettuati, anche mediante contratti di locazione finanziaria, nel periodo dal 1° gennaio 2016, al 31 dicembre 2019 e destinati a strutture produttive ubicate nelle aree individuate.

La richiesta dovrà specificare la tipologia di investimento da implementare, distinguendolo, ad esempio, come «nuovo stabilimento», «ampliamento», «cambiamento» o «diversificazione» del processo produttivo. Da segnalare anche la natura «innovativa» o «ambientalista» dell’investimento.

Deve riguardare investimenti in beni strumentali nuovi rappresentati da macchinari, impianti e attrezzature, da parte di titolari di reddito d’impresa con strutture produttive localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo

La misura dell’agevolazione è differenziata in relazione alle dimensioni aziendali:

  • 20 % per le piccole imprese;
  • 15 % per le medie imprese;
  • 10 % per le grandi imprese.

Limiti, utilizzo e revoca

Il credito d’imposta non è cumulabile con gli aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto gli stessi costi. È spendibile in compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del Dlgs 241/97, portandolo in riduzione di imposte e contributi a debito. Sarà necessario, in ogni caso, utilizzare i servizi telematici delle Entrate, non essendo contemplata la compensazione col sistema Cbi bancario. La prenotazione delle risorse avverrà secondo il criterio dell’istanza telematica, da presentare, in proprio o con l’ausilio di un intermediario abilitato, tramite i servizi online Fisconline o Entratel, dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2019.

Si utilizzerà il software «Creditoinvestimentisud», da prelevare sul sito delle Entrate.

Questi il modello e le istruzioni delle Entrate per l’accesso al credito d’imposta.

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