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Voucher per Lavoro Accessorio acquistabili alla Posta

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L’Inps, con un comunicato PEI del 23 giugno 2016 (non pubblicato sul proprio sito internet), informa che dal 23 giugno 2016 è possibile acquistare, presso gli uffici postali, i voucher telematici per il Lavoro Accessorio. L’acquisto è subordinato alla previa registrazione sul sito dell’Istituto.

Buoni lavoro INPS (Voucher)

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I Voucher prestampati sono disponibili in tre tagli:
Valore nominale Buono Valore netto
10 euro 7,50 euro
20 euro 15 euro
50 euro 37,50 euro

Inoltre è possibile acquistare singoli Voucher di importo variabile fino ad un massimo di 200 euro, per multipli di 10 euro

Possono essere acquistati da famiglie, aziende, imprese familiari, imprenditori agricoli, imprenditori operanti in tutti i settori, soggetti non imprenditori, enti senza fini di lucro e committenti pubblici.Il datore di lavoro acquista i buoni lavoro (in contanti, tramite Postamat o carta Postepay) presentando la tessera sanitaria per la lettura del codice fiscale e comunicando la P.IVA in caso di acquisto da parte dell’azienda/ente committente. E’ previsto un limite giornaliero di acquisto di 5.000 euro lordi.
Per l’acquisto dei Voucher prestampati è previsto il versamento di una commissione di 2,50 euro + IVA per la singola operazione di emissione, da 1 a 15 voucher oppure per l’acquisto di un intero carnet (composto da 25 voucher). La commissione per l’acquisto di un singolo Voucher di importo variabile è di 1,50 euro + IVA.

Modalità di comunicazione all’INPS

Dal giorno successivo all’acquisto e prima dell’inizio della prestazione di lavoro il Committente deve comunicare all’INPS il proprio codice fiscale/P.IVA, i dati del prestatore (nome, cognome, codice fiscale), il luogo di lavoro, la data d’inizio e fine della prestazione.

Acquisto con codice fiscale delegato

Il committente titolare di P.IVA, al momento dell’acquisto dei voucher dovrà comunicare anche il codice fiscale di colui che opera in qualità di delegato (il cui rapporto con il committente è stato precedentemente registrato presso INPS).
I committenti possono effettuare la comunicazione esclusivamente attraverso i seguenti canali**:

  • Telefonare al Contact Center INPS-INAIL n.803164
  • Collegarsi al sito Inps.it e attivare la connessione alla pagina Lavoro Occasionale.
  • Recarsi presso una sede INPS.

Il Committente per accedere al sito INPS deve indicare il proprio Codice Fiscale/P.IVA e come password il Codice identificativo (16 cifre) di uno dei buoni lavoro acquistati nella giornata.

Riscossione dei Buoni Lavoro

I Buoni Lavoro sono riscuotibili presso gli uffici postali dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro accessorio.
Il prestatore per riscuotere deve presentarsi con la propria Tessera Sanitaria, per la verifica del Codice Fiscale, oltre che un documento di identità in corso di validità.  Prima di effettuare il pagamento l’operatore dell’ufficio postale controlla che i dati del prestatore corrispondano a quanto dichiarato dal Committente.
Effettuato il pagamento viene rilasciata un ricevuta riepilogativa di tutti i voucher che sono stati pagati al prestatore. Nei casi in cui il buono lavoro non risulti pagabile, il prestatore deve rivolgersi alla sede INPS. E’ possibile riscuotere i Buoni lavoro da parte dei prestatori entro 2 anni dal giorno dell’emissione.

Rimborsi

Se il Committente non utilizza i buoni lavoro acquistati, può chiedere il rimborso presso le sedi dell’INPS.

Furto o smarrimento

In caso di furto o smarrimento è necessario preliminarmente effettuare la denuncia alle autorità competenti.
Recandosi in una sede INPS con la denuncia, il committente e il prestatore possono segnalare il furto o lo smarrimento e ricevere assistenza.


ATTENZIONE

La mancata comunicazione all’INPS/INAIL prevede l’applicazione della ‘maxisanzione‘, di cui all’art. 4, comma 1, lett. a), della Legge n.183/2010 (c.d. ‘Collegato Lavoro’) come indicato nella Circolare INPS n. 157 del 7/12/2010.
Il committente deve comunicare tramite i canali indicati anche eventuali variazioni relativamente ai prestatori, al periodo di inizio o fine prestazione o al luogo di svolgimento dell’attività.
I contatti con l’INPS consentono al Committente anche di:

  • Verificare se i propri dati sono registrati
  • Verificare quali prestazioni sono in corso (da parte del Committente in possesso di PIN)
  • Annullare o modificare una precedente comunicazione di Inizio attività (da parte del Committente in possesso di PIN). Se l’annullamento è richiesto lo stesso giorno dell’inizio della prestazione, la comunicazione deve essere effettuata tramite il Contact center o la presso la sede INPS.

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