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CERTIFICAZIONE UNICA 2020: LE PRINCIPALI NOVITA’

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L’Agenzia delle entrate con provvedimento del 17 gennaio 2020, ha definitivamente approvato la Certificazione unica CU/2020 relativa all’anno d’imposta 2019.

La certificazione unica 2020 dovrà essere inviata telematicamente indicando i compensi corrisposti nell’arco del 2019 relativi ai redditi di lavoro autonomo, dipendente, e assimilati nonché i dati contributivi, previdenziali ed assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale che il datore di lavoro o l’Ente pensionistico rilasciano ai lavoratori o pensionati per certificare le somme erogate e le relative ritenute effettuate e versate allo Stato.

ll modello deve essere trasmesso entro:

– il 9 marzo 2020 (il termine ordinario è previsto per il 7 ma quest’anno cade di domenica), con riferimento a tutti i redditi utili alla compilazione della dichiarazione dei redditi precompilata.

– il 2 novembre, ovvero entro la scadenza per l’invio del Modello 770 2020. Entro questa data possono essere trasmesse le CU contenenti esclusivamente redditi esenti non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata.

Il modello deve contenere:

  • UN FRONTESPIZIO dove sono contenute le in formazioni riguardanti il tipo di comunicazione, i dati del sostituto, i dati del rappresentante firmatario della comunicazione, la firma della comunicazione e l’impegno alla trasmissione telematica.
  • QUADRO CT contenente la ricezione in via telematica dei dati relativi al modello 730 e 740;
  • CU è la sezione principale in cui vengono riportati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati fiscali relativi alle certificazioni dei redditi relativi alle locazioni brevi.

Il modello della certificazione unica deve essere presentato esclusivamente per via telematica e può essere trasmesso:

  • direttamente dal soggetto dal soggetto tenuto ad effettuare la comunicazione tramite i servizi telematici Entratel o Fisconline;
  • oppure da un soggetto intermediario abilitato. Questi dovrà rilasciare al sostituto d’imposta l’impegno alla trasmissione datato e firmato dall’incaricato della trasmissione e l’originale della comunicazione che costituisce per il dichiarante prova di presentazione della comunicazione, entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della comunicazione in via telematica

Nel dettaglio, all’interno del modello CU 2020 trovano spazio i nuovi campi per l’indicazione di

  1. premi di produzione. Con la Legge di Bilancio del 2016 è stato introdotto un sistema di tassazione agevolata che consiste nell’applicazione di un’imposta del 10%, sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali comunale e regionale all’IRPEF, alle retribuzioni derivanti da premi di risultato per incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione o per la partecipazione agli utili d’impresa.

Tale agevolazione opera entro il limite complessivo di 3000 euro lordi, al netto delle trattenute obbligatorie, elevabile a 4000 euro per le aziende che prevedono il coinvolgimento paritetico dei lavoratori.

  1. Redditi prodotti a campioni d’Italia nella CU 2020 è presente una nuova, specifica, sezione dedicata ai residenti del relativo Comune, dal momento che il DL 119/2018 ha modificato l’articolo 188-bis del Tuir prevedendo che tutti i redditi non di impresa prodotti in euro concorrano a formare il reddito complessivo con una riduzione del 30% e abbattimento minimo di 26.000 euro.

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