Con Decreto del 18 settembre 2024, n.132, sono state definite le modalità di presentazione della domanda per conseguimento della “patente a punti” per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.
CHI E’ OBBLIGATO?
A partire dal 1° ottobre 2024, sono tenuti al possesso della patente le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili, ad esclusione di coloro che si occupano di forniture o di prestazioni di servizi. Anche serramentisti, falegnami, fabbri e posatori che operano nei cantieri sono tenuti al possesso della patente a punti.
Sono esclusi dall’obbligo di possesso della patente coloro che sono in possesso di attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, per coloro che sono in possesso di attestazione SOA I e II classifica possono essere attribuiti ulteriori punti a quelli iniziali.
COME SI RICHIEDE E I REQUISITI PER OTTENERLA
La richiesta deve esse effettuata dal Legale rappresentante o il lavoratore autonomo, anche per tramite di un soggetto delegato, tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, attraverso modalità telematiche che assicurano l’identità del soggetto che effettua l’accesso.
Coloro che fanno richiesta devono avere, al momento della presentazione della stessa, i seguenti requisiti:
- Iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- Adempimento, da parte dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81;
- Possesso del DURC in corso di validità;
- Possesso del DVR[1];
- Possesso del DURF[2], certificazione di regolarità fiscale;
- Avvenuta designazione del RSPP.
Nelle more del rilascio della patente è comunque consentitolo svolgimento dell’attività, salvo diversa comunicazione da parte dell’Ispettorato.
PUNTEGGIO
Una volta rilasciata la patente, con modalità elettroniche, questa è dotata di 30 punti iniziali e può essere incrementata fino ad un massimo di 100 punti. Per poter operare nei cantieri le imprese e i lavoratori autonomi devono possedere almeno 15 punti. In caso di accertamenti ispettivi conclusi con provvedimenti definitivi nei confronti dell’impresa o del lavoratore autonomo, è previsto il decurtamento dei punti dalla patente. Se nei cantieri si registrano infortuni da cui deriva la morte del lavoratore o un’inabilità permanente, assoluta o parziale, l’INL[3] può sospendere, in via cautelare, la patente fino ad un massimo di 12 mesi.
Il recupero fino a 15 crediti è subordinato alla valutazione di una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’INL e dell’INAIL.
[1] Documento di Valutazione dei rischi.
[2] Documento unico di regolarità fiscale, da richiedere tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.
[3] Ispettorato nazionale del Lavoro.