
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024), è stata introdotta una significativa agevolazione contributiva destinata a chi avvia una nuova attività artigianale o commerciale nel 2025. L’obiettivo è incentivare l’imprenditorialità e sostenere l’occupazione, soprattutto giovanile.
In cosa consiste l’agevolazione
Chi si iscrive per la prima volta, nel 2025, alla gestione speciale INPS degli artigiani o commercianti può beneficiare di una riduzione del 50% dei contributi previdenziali dovuti per i primi 36 mesi di attività. La misura si applica sia sui contributi fissi sia su quelli calcolati sul reddito eccedente il minimale.
Questa agevolazione:
- non è cumulabile con altre misure contributive agevolate (ad esempio, la riduzione del 35% prevista per chi aderisce al regime forfettario);
- è valida solo per nuove iscrizioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025.
Chi può accedervi
Possono usufruire dell’agevolazione:
- artigiani e commercianti iscritti per la prima volta alla gestione speciale INPS;
- collaboratori familiari che si iscrivono per la prima volta;
- soci (di persone o capitali) che non sono mai stati iscritti a tali gestioni.
Chi è escluso
Sono esclusi:
- chi si reiscrive nel 2025 dopo una precedente iscrizione;
- ex soci già iscritti in passato;
- i professionisti iscritti alla gestione separata o a Casse previdenziali private.
Altri aspetti rilevanti
- La misura rientra nel regime “de minimis” degli aiuti di Stato e non necessita di autorizzazione UE.
- Occorre valutare attentamente l’impatto a lungo termine sulla pensione, poiché la riduzione contributiva comporta un minore accantonamento nel montante pensionistico.
Come richiedere l’agevolazione
La domanda va presentata tramite i canali telematici INPS, al momento dell’iscrizione o successivamente, entro i termini indicati nella circolare attuativa (in attesa di pubblicazione a inizio estate 2025).